Padova, Torrente: "Non voglio cercare alibi, ma serve il VAR in C. Tutti sono penalizzati"
Il tecnico del Padova Vincenzo Torrente dopo il pareggio contro la Pergolettese ha parlato in conferenza stampa soffermandosi sulla necessità che venga introdotta la tecnologia anche sui campi di Serie C: "Non era facile trovare sbocchi, non è stato un bel primo tempo, ma per merito della Pergolettese. Nella ripresa abbiamo commesso una ingenuità clamorosa, subendo gol. Abbiamo trovato il pareggio con un grande gol di Belli, poi a mio avviso la rete di Varas era regolare. Il rigore su Liguori? Più che quell’episodio, c’era rigore nel primo tempo su Delli Carri, Lambrughi lo ha colpito con una gomitata. Non voglio cercare alibi, ma in questa categoria ci vuole il VAR; altrimenti si penalizzano le squadre. Dicono che costa troppo, ma si fanno tante cose… si va sulla luna, credo che il VAR in Serie C ci dovrebbe stare. Sono tutti penalizzati in generale, ci sono società che fanno investimenti importanti, non si può condizionare le decisioni, gli arbitri così non vengono aiutati. - continua Torrente come riporta il sito del club biancoscudato - Siamo professionisti come in A e in B. Le immagini sono chiare, poi si può sbagliare, può sbagliare l’arbitro, come noi allenatori, come i giocatori, ma vanno aiutati. Oggi per un errore perdiamo due punti".
"Meno due dal Mantova? Io vorrei essere primo il 28 aprile, adesso non conta, o conta fino ad un certo punto. Il campionato è lungo e difficile per tutti e in tutti e tre i gironi, c’è grande equilibrio. - conclude il tecnico guardando alla classifica - A gennaio poi diventerà un campionato ancora diverso, le squadre si rinforzano, molte squadre abbandonano il bel gioco per i punti, e diventa un altro campionato”.