Longo: "Domani vedrete un Crotone più giovane. Messina? Stima per Modica"
Dopo la vittoria nel match d'esordio della stagione contro il neopromosso Team Altamura, il Crotone è incappato su due sconfitte contro Cavese e Trapani. Archiviata la sosta per le Nazionali i calabresi sono, invece, attesi dalla gara interna allo 'Scida' contro il Messina:
“Abbiamo bisogno di tempo – sono le parole del tecnico Emilio Longo quest’oggi in conferenza stampa (fonte ilrossoblu.it – ma questo lo avevamo detto sin dall’inizio quindi non è un alibi. La simbiosi tra squadra e tifosi, ad esempio, ha preso il giusto cammino, adesso però tocca a noi trasferire le emozioni. Si vede lontano un miglio che la squadra segue un’idea di gioco, ma vanno limati i dettagli. Quest’anno vogliamo progettare e capire quanta gente meriterà questa piazza per poi fare qualcosa di straordinario.
Domani vedremo un Crotone più giovane – ha continuato – e questa è una delle idee che abbiamo condiviso con la società all’inizio del nostro percorso. Crotone è una piazza che può valorizzare i giovani, come fece con Florenzi e Bernardeschi. Ora è arrivato il momento di schierare giovani interessanti. Domani vedremo una squadra diversa nel suo undici titolare, e cercheremo di fare le cose per bene, portando avanti i nostri colori. Dunque sarà un test anche per vedere come i giovani si sono preparati in questo periodo, per meritate la titolarità che gli sarà data domani”.
Questo, invece, il pensiero dell'allenatore sul Messina: “E una squadra ben allenata, e molta stima del loro tecnico. In Coppa Italia il Messina era schierato in modo diverso. Aspetto di trovarmi una squadra pungente che abbia la voglia di fare la partita, sulla scia dell’entusiasmo dopo la vittoria contro il Taranto. Noi, invece, dobbiamo avere contezza delle prestazioni, senza guardare solo il risultato, né deprimerci. Dobbiamo essere bravi a capire quanto stiamo costruendo, essere continui nei 90 minuti”.