Zanetti, il nipote: "Pupi, quanti sacrifici: ha dedicato la vita al calcio"
La passione per il calcio è viscerale in certe famiglie: non ne può far eccezione quella del vicepresidente dell'Inter, Javier Zanetti, che a questo sport ha dedicato la sua intera vita. A testimonianza di questo, il nipote Nicolas ha rilasciato una intervista a Gianlucadimarzio.com: lui è un calciatore che milita nella Prima Categoria e da poco si è trasferito alla Cannobiese.
Parlando di Javier, ha detto: "Cambiare Paese quando sei giovane e adattarsi a una nuova cultura non è facile. Quando si parla di calciatori, tante persone pensano solo ai soldi che si guadagnano, ma dietro ci sono tanti sacrifici e rinunce e il mio padrino Javier ha dedicato completamente la sua vita al calcio. Sempre corretto, mai una parola fuori posto, una vera bandiera che al giorno d’oggi in un movimento calcistico e sociale totalmente basato sul business non esiste più. È un esempio per tutti, soprattutto per i bambini che sognano un giorno di poter diventare calciatori".
Nicolas poi ha raccontato la propria di passione per questo sport: "Ce l’ho nel sangue, fa parte di me. Nella mia famiglia è sempre stato un ragione di vita, non solo perché sia per mio padre che per mio zio era un lavoro ma perché per noi argentini è una religione. Il mio idolo? Leo per noi è il migliore non solo dentro il campo ma soprattutto come persona. E’ un esempio per tutti, è stato criticato pesantemente per tantissimi anni per non aver vinto con la nazionale e nonostante tutto si è rialzato e ci ha provato fino a che ci è riuscito".