Roma, l'ex Mourinho: "VAR e arbitri hanno deciso che non avremmo dovuto vincere una finale"
"Osimhen è un giocatore fantastico, se fossi in un club che può pagare 70 o 75 milioni lo comprerei subito. Il Galatasaray ha fatto un bel colpo, ma ogni volta che ci gioco contro gli dico che si butta a terra un po' troppo spesso". Lo dice José Mourinho in una lunga intervista in Turchia a HT Spor, visto che a breve il nigeriano sarà suo sfidante con la maglia del Galatasaray: "Con Osimhen ho un ottimo rapporto - ha spiegato -, l'ultima volta che abbiamo giocato in Roma-Napoli gli ho detto che è uno dei due migliori giocatori africani in circolazione, insieme a Salah.
In passato ci sono stati giocatori come Didier Drogba, Samuel Eto'o e George Weah. Ora c'è lui, e non deve comportarsi così; anche se dopo cinque minuti - prosegue - siamo di nuovo amici come prima". Poi aggiunge: "Sicuramente il suo arrivo è un grande colpo anche per il campionato turco".
"Mai avuti problemi con la Uefa, gli arbitri sono un'altra cosa - chiarisce José -. La verità è che in passato VAR e arbitri hanno deciso che non avremmo dovuto vincere una finale (Mourinho si riferisce a quella persa dalla Roma contro il Siviglia nell'Europa League 2023, ndr), è stato quel tipo di rigore che oltre un milione di persone hanno visto. Ed è sempre vero che quello dato contro di noi in favore del Lille è stato molto strano. Devo andare oltre, come sempre, ma sicuramente, anche quando morirò, non dimenticherò mai quella finale con la Roma".