Napoli, possibili movimenti in attacco a gennaio: Raspadori e Ngonge non sono più incedibili
I problemi offensivi del Napoli, che fin qui ha il settimo attacco del campionato, e la tendenza a puntare più che altro su due cambi in attacco per cambiare o chiudere le partite - Neres e Simeone - hanno aperto il fronte alla possibilità di interventi sul mercato anche in attacco. In entrata, sì, ma soprattutto in uscita, dal momento che c'è sovraffollamento là davanti, con diversi calciatori di spessore in panchina. Tra questi ci sono certamente Giacomo Raspadori e Cyril Ngonge. Entrambi, stando a quanto riportaro dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, potrebbero essere in partenza. Gennaio comincia a somigliare sempre più al mese di un possibile addio (o arrivederci) e di novità per risolvere i problemi della squadra negli ultimi trenta metri. Hanno entrambi richieste ed estimatori, potrebbero entrambi ispirare scambi e movimenti. Si vedrà.
Recentemente Antonio Conte ha parlato così delle prossime sessioni di mercato: "Vedendo un po' le altre squadre, come si sono attrezzate anche in vista degli impegni in Europa, e se dovessimo essere bravi ad entrare in Europa, dovrai rinforzare questa rosa...Lo deve sapere il presidente. Oggi abbiamo 21 giocatori di movimento e abbiamo fatto ciò che fa una squadra che fa solo campionato e coppa Italia. Ciò che posso dire, al di là di altri discorsi, è che un motivo di soddisfazione che siamo lì e che reggiamo quella pressione. Ma al di là del risultato, vedo un gruppo che cresce come collettivo. E' tangibile, è palese, che ciò che stiamo facendo è in crescita. Oggi avevo chiesto determinate cose, abbiamo lavorato per attaccare in maniera più cattiva, e oggi lo abbiamo fatto. Io non sono mai contento, loro lo sanno..."