Monza, il successo ritrovato e tante altre cose belle. Buone indicazioni per il futuro

Sono sempre gol pesanti quelli che segna Lorenzo Colombo. Gli ultime due, giusto per dire: al Monza, su rigore nella penultima giornata dello scorso campionato e che ha certificato la permanenza in A del Lecce; con il Monza, a Reggio Emilia in casa del Sassuolo battuto proprio dal primo centro stagionale dell'attaccante. Ed è un successo dall'importante peso specifico perchè consente alla squadra di Palladino non solo di allungare a 4 la striscia di risulti utili consecutivi, ma soprattutto di ritrovare quella vittoria che mancava da altrettante giornate e che vale l'aggancio a quota 9 punti in classifica proprio al Sassuolo.
Ma al di là dei numeri, della graduatoria generale e della prima rete firmata dall'attaccante cercato a lungo nell'ultima sessione di mercato e su cui il club ha deciso di puntare con decisione, ciò che vale più di ogni altra cosa è stata la prestazione del Monza e l'atteggiamento mostrato in campo. Un'altra dimostrazione di come quella di Palladino è una formazione sempre più matura, forte delle proprie consapevolezze e in grado di leggere e gestire bene i momenti chiave delle partite. Con il Sassuolo lanciato dalle vittorie in serie con Juventus e Inter ha saputo soffrire e difendersi senza mai perdere la bussola e la testa, così come è stata abile nel secondo tempo a colpire e affondare nel momento in cui il peggio era passato. Tutte qualità tipiche delle squadre che sono forti prima nella testa oltre che nei singoli. A proposito di questi ultimi, Di Gregorio e Colombo sono stati i calciatori copertina del primo expolit in trasferta. Il portiere è stato determinante con alcuni interventi tanto belli quanto fondamentali mentre il secondo si è sbloccato al momento giusto nella partita più opportuna. E anche questa in vista del futuro è un'altra bella notizia.
