Lazio, Fabiani: "A Greenwood offerti più soldi del Marsiglia. Ma lui aveva altre idee"
Il direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani ha rilasciato una intervista ai microfoni di 'Radio Laziale' all'indomani del convincente successo della squadra di Marco Baroni all'Olimpico contro il Venezia: "La qualità si fa vedere quando si vincono le partite mettendo la palla in porta. È vero che abbiamo cercato di prendere giocatori con fisicità, con motore. I tempi cambiano e oggi bisogna andare dietro all’avversario e quindi bisogna ridurre questo handicap. Poi si può giocare anche con tre trequartisti, ma sono questioni più profonde".
Sul calciomercato, questo il pensiero di Fabiani: "Chiude il 30 agosto a mezzanotte, non dorme mai. Ho sempre detto che se ci dovesse essere l’opportunità per migliorare noi abbiamo l’obbligo di migliorare, ma questo non significa prendere tanto per farlo. L’intenzione ora è di sistemare i giocatori fuori dalla lista. Per prendere un giocatore Over bisogna mettere giocatori fuori dal gruppo e questa è una scelta sofferta, quindi bisogna trovare qualcuno che ti migliora per far uscire un elemento dalla rosa.
Da Greeenwood a Dia, cos’è cambiato nelle scelte? Questa la risposta di Fabiani: "Non è successo nulla, sono dinamiche tecniche di mercato: si punta tizio per arrivare a Caio. Il calciomercato è questo. Ci sono molti miei colleghi che puntano centinaia di giocatori. Se Greenwood avesse accettato l’offerta, anche superiore a quella del Marsiglia, avremmo valutato di prenderlo. Poi sapevamo che lui aveva altre intenzioni, pazienza. I migliori affari sono quelli che non si fanno”.