Lazio, Baroni: "Gigot è leggermente indietro fisicamente. Guendouzi? Un mediano nato"
Il tecnico della Lazio, Marco Baroni, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani allo stadio Olimpico contro il Verona: "Che ruolo ha Noslin in questa Lazio? A me non piacciono giocatori statici, mi piacciono giocatori che possono svariare e Noslin lo scorso anno ha fatto gol in tutte le posizioni. È chiaro che deve giocare con spensieratezza, ho rivisto la partita col Milan e si sono viste le pressioni su alcuni ragazzi. Dobbiamo crescere tutti insieme, Noslin può giocare in tutti e tre i ruoli dell'attacco e anche sotto la punta, poi durante la settimana i giocatori li muovo perché devono capire come muoversi nelle varie zone del campo".
Come sta Gila? Quando potrà tornare in campo Gigot?
"Gigot è leggermente indietro fisicamente perché lavorava a parte all'Olympique. Non è un problema di condizione, ha personalità ed esperienza e questo non rappresenta un problema. Gila sta benissimo, non bene, devo fare delle riflessioni perché è un giocatore fondamentale per noi e devo valutare come sta dopo questo doppio infortunio. Sta bene ed è pronto".
Tavares in vista delle prossime gare può essere gestito?
"È fondamentale avere un terzino di piede sinistro, deve spingere e arrivare in fondo. Gli esterni alti possono giocare a piede invertito, i terzini invece no. Abbiamo recuperato Luca e mi aspetto una crescita importante, deve essere più convinto e più presente nelle partite. Nuno va in campo perché sta bene, ma sapere che ci sono due sinistri su quella corsia durante tutta la stagione è importante".
Guendouzi può crescere anche in zona gol?
"Guendo è un mediano nato, viene a giocare palla nella metà campo e vuole toccare tanti palloni. Stessa cosa Rovella, che sta facendo bene come Vecino. Voglio sfruttare le caratteristiche dei giocatori e andare incontro a loro, non fermarmi su una convinzione tattica".