La Roma non reintegra Zalewski, lui invia istanza. Da domani può fare vertenza
Tiene ancora banco in casa Roma la situazione relativa a Nicola Zalewski. Il nome dell'esterno classe 2002 di nazionalità polacca è tornato di moda dopo la notizia dell'infortunio rimediato da Alexis Saelemaekers nel corso della partita poi pareggiata 1-1 sul campo del Genoa. Problema serio alla caviglia, sospetta frattura e possibile che per il giocatore arrivato in prestito dal Milan nelle ultime ore del mercato estivo ci siano da osservare 2 mesi di stop.
In molti hanno pensato subito alla possibilità di vederlo reintegrato nella rosa della Roma, più che altro per una questione di utilità. Per il momento però la direzione non sembra proprio essere quella: la posizione della Roma, salvo nuovi cambi di rotta imposti dai Friedkin, è di aspettare che Zalewski accetti di rinnovare il contratto in scadenza nel 2025 per dare il via libera al nuovo inserimento agli ordini di De Rossi. In caso contrario, avanti con la linea dura.
Intanto però il giocatore, tramite i suoi legali, nelle scorse ore si è fatto sentire con la società. Come si legge su Il Messaggero, l'agenzia che lo segue, tramite i propri avvocati, ha infatti inviato un'istanza di reintegro mettendo in evidenza il carattere "palesemente punitivo" del provvedimento nei suoi confronti per non aver rinnovato il contratto in scadenza nel 2025. Il club dovrà reinserirlo entro domani, in caso contrario Nicola potrà fare vertenza alla Roma chiedendo il "reintegro coattivo".