L'Atalanta ha un jolly in più: Juan Cuadrado può fare sia il terzino che l'ala
A Bergamo lo hanno accolto con un po' di scetticismo. Perché per età non è un giocatore che solitamente l'Atalanta va a prendere, in più c'era una sorta di etichetta di "tuffatore" che lo accompagnava dai tempi della Juventus. Questa sera Juan Cuadrado è stato accolto bene dal pubblico nerazzurro, incitandolo sin dal suo inserimento, seppur ci sia stato qualche mugugno - appena percepito - nel momento in cui si è accasciato dopo un calcio preso sul piede d'appoggio, con discreta forza.
A parte questo, Cuadrado ha risposto alla grande sin da subito. Mettendosi sull'esterno a sinistra, davanti a Ruggeri, aiutandolo in fase difensiva. Chiedendo il pallone a gran voce, sbracciandosi. Non solo scena però, perché ha avuto per due volte la possibilità di sparare verso la porta, entrambe le volte mettendo i brividi alla panchina dell'Arsenal. Prima il tiro è andato alto di poco, poi lievemente troppo largo. Sarebbe stato un biglietto da visita straordinario alla prima partita di Champions con la sua nuova squadra.
Cuadrado può fare sia il terzino che l'ala. Ed è un bello scegliere considerando che davanti Gasperini li fa spesso ruotare. Qualora dovesse trovare anche una discreta forma fisica - ieri sembrava molto ispirato anche nella corsa - rischia di essere un jolly pescato dal mazzo. D'altronde chi ha giocato per anni alla Juventus (più uno all'Inter, ma con problemi che ne hanno limitato l'utilizzo) può dire la sua.