Italia U20, le pagelle - Casadei meglio di un vero bomber. Pafundi come i migliori 10
Italia U20-Corea del Sue U20 2-1
Desplanches 6.5 - Portiere di grande affidabilità. Nella ripresa, dopo l'ora di gioco, si rende protagonista di un paio di interventi risolutivi.
Zanotti 5 - La gara più complicata. Ingenuo sul fallo in area che permette alla Corea del Sud di pareggiare subito i conti dal dischetto: da quel momento in poi va in confusione. Il cartellino giallo prima del duplice fischio non lo aiuta. Dal 67esimo Faticanti 6 - Cambio necessario per dare alla squadra più equilibrio.
Ghilardi 6 - Prestazione efficace, un paio di volte perde di vista il centravanti avversario ma non commette mai sbavature grossolane.
Guarino 6.5 - Si conferma il leader della retroguardia azzurra con un'altra prestazione maiuscola.
Turicchia 7 - La sua migliore partita in questo torneo: l'assist per il gol di Casadei è la fotografia di una prestazione maiuscola. Ha arato la fascia sinistra con costanza e qualità.
Casadei 8 - Stasera il settimo gol in sei partite per un centrocampista che sa sempre quando inserirsi e come calciare il pallone. Gioca a tutto campo, segna in tutti i modi: fuori categoria.
Prati 6.5 - A suo agio in mezzo al campo. Il fulcro del gioco: non ha paura di assumersi delle responsabilità e, pur senza strafare, quasi mai commette errori in fase di impostazione. Nella ripresa va a millimetri dal gol.
Giovane 6.5 - Partita di grande aggressività: è lui a recuperare il pallone da cui nasce il gol del momentaneo vantaggio dell'Italia. Non alza il piede dall'acceleratore nei minuti successivi: prestazione da vero capitano. Dall'82esimo Fontanarosa s.v.
Baldanzi 6.5 - Si muove bene su tutto il fronte offensivo, si muove tanto: va costantemente alla ricerca della giocata decisiva ed è sempre nel vivo del gioco con tiri e assist. Manca solo la stoccata risolutiva. Dall'82esimo Pafundi 8 - Il futuro è nelle sue mani. Entra e dopo quattro minuti decide la partita con una parabola perfetta direttamente da calcio piazzato.
Esposito 6 - Si mette in evidenza quando può lavorare di sponda. Meno lucido quando deve puntare la porta avversaria. Dall'82esimo Montevago s.v.
Ambrosino 6.5 - Le qualità tecniche non gli mancano e quando può rifinire per i compagni si vede che è a suo agio. Ha il demerito di riempire troppo poco l'area avversaria, però nel finale guadagna la punizione da cui nasce il gol del definitivo 2-1. Dall'89esimo Fiumano s.v.
Carmine Nunziata 7 - La sua squadra ha identità e coraggio, un gioco riconoscibile e la voglia di fare la storia. Ora manca solo una partita, la più importante.