CEO Genoa risponde a Gudmundsson: "Mai parlato male di lui, offerta di rinnovo fatta"
Il Genoa chiude la questione legata ad Albert Gudmundsson. L'attaccante islandese è stato ceduto in questa sessione di mercato alla Fiorentina dopo un lungo corteggiamento. I viola avevano già cercato il calciatore nella passata sessione di calciomercato ma alla fine la proposta non ha soddisfatto la società rossoblù. Quest'estate invece l'operazione è andata in porto con il club del presidente Commisso che si è assicurato il giocatore e ha versato nelle casse dei liguri 28 milioni di euro fra parte fissa e bonus.
Le parole di Gudmundsson
Nel giorno della sua presentazione, il giocatore ha parlato anche delle dichiarazioni fatte in precedenza dal CEO Andres Blazquez e della proposta di rinnovo effettuata dal Grifone: "Ovviamente i commenti di Andreas Blasquez, amministratore delegato del Genoa, mi hanno un po’ scioccato. Con lui avevo un ottimo rapporto, lo conoscevo anche a livello personale, la sua famiglia è una bella famiglia. Quindi non voglio parlare male di lui, mi ha aiutato molto negli ultimi due anni e mezzo ma ovviamente la gente non può credere a tutto quello che scrivono sui media. Perché in verità diceva che mi aveva offerto un aumento di 1 milione di euro a stagione, il che è ben lontano dalla verità. Non voglio parlare troppo di numeri, ma la gente dice cose su ciò in cui crede o non crede nelle notizie".
La replica di Blazquez
Ai taccuini dell'edizione odierna de Il Secolo XIX è arrivata la replica del dirigente del Genoa: "Io non ho mai parlato male di Albert. Ho solo detto che voleva andare alla Fiorentina perché gli offriva più soldi, ci ha detto che voleva andare a Firenze perché gli offrivano un ingaggio più alto. E l’offerta di rinnovo gli è stata fatta, abbiamo provato a tenerlo".