Bologna-Shakhtar 0-0, le pagelle: Skorupski ipnotizza Sudakov, Fabbian murato da Riznyk
Risultato finale: Bologna - Shakhtar Donetsk 0-0
BOLOGNA (di Dimitri Conti)
Skorupski 7 - Decisiva la sua dote da pararigori per evitare il gol dello svantaggio già a inizio partita. Chissà cosa poteva venirne fuori, fosse entrato...
Posch 5 - Comincia come peggio non potrebbe, causando con una leggerezza il rigore che rischia di mandare in salita la sfida ai suoi compagni di squadra.
Beukema 6 - Attento e sempre in posizione, è il meno impegnato nel tandem centrale dei rossoblù, ma le volte in cui serve sa come farsi trovare presente.
Lucumi 6,5 - Un paio di leggerezze in fase di impostazione e in uscita, ma anche diversi salvataggi da sottolineare. Se rientra in forma diventerà un fattore.
Lykogiannis 6 - Titolare a sorpresa al posto di Miranda, più avvezzo a certi palcoscenici: spinge fino a un certo punto ma non lascia mai la corsia scoperta.
Dal 78' Miranda sv.
Fabbian 5 - Poco più di un anno fa giocava in Serie B, ora è in Champions. E ha lui il pallone più goloso per colpire, lo spreca colpendo in pieno Riznyk.
Dal 78' Urbanski sv.
Freuler 6 - Veterano del gruppo, specialmente se si guarda alle coppe europee, la sua guida si riduce all'essenziale ma non viene mai veramente meno.
Moro 6 - Preferito a Pobega e Aebischer, nelle prime fasi denota un po' troppa lentezza nella gestione dei possessi. Ma in fase difensiva è sempre presente.
Dal 65' Pobega 6 - Gioca qualche metro più indietro, a comporre una mediana ultra-offensiva con Freuler. Fa il suo senza strafare.
Orsolini 5,5 - Dal capitano ti attendi che faccia da guida per i compagni, ma l'Orso si impantana troppo spesso nelle pozze disseminate sul prato del Dall'Ara.
Dal 65' Iling Junior 5,5 - Reduce dal gol che ha evitato la sconfitta a Como, Italiano spera in un suo colpo quando lo butta dentro. Non succede.
Castro 5,5 - Italiano sceglie lui e non Dallinga, in cambio si aspetta qualcosa. Avrà pochino: primo tempo in ombra, nella ripresa si sveglia ma è frettoloso.
Dal 65' Dallinga 5,5 - Tutta la Bologna rossoblù attende un segnale dall'attaccante che nei piani dovrà non far rimpiangere Zirkzee. Niente da fare.
Ndoye 5,5 - Tra gli interpreti offensivi cui si affida Italiano è quello che regala l'impressione di poter fare più male. Difetta nel momento decisivo.
Vincenzo Italiano 5,5 - Obbligatorio mettere da parte i brividi e l'emozione per l'esordio in Champions League, c'è un Bologna da far iniziare a correre. Quella con lo Shakhtar Donetsk in casa appare come un'occasione buona per cominciare nel segno dei tre punti: se non fosse stato per Skorupski, il rischio di perdere stato ben più concreto. E invece mette in tasca un punto, ma non basta per uscire dalle difficoltà di quest'inizio.
SHAKHTAR DONETSK (di Antonino Sergi)
Riznyk 7 - La partita dei portieri protagonisti, se Skorupski para un rigore lui compie una parata miracolosa che tiene il risultato in parità. Mura Fabbian in area piccola, bravo anche sulla conclusione di Castro sul finale di primo tempo.
Konoplia 6 - Non è una partita semplice per l'ucraino che non era al meglio della condizione, si trova ad affrontare un frizzante Ndoye. Regge ma poi deve arrendersi non allo svizzero ma ad un problema fisico. Dal 41' Tobias 5,5 - Spesso in affanno a destra sugli affondi di Ndoye e Lykogiannis.
Bondar 6 - Il cartellino giallo ricevuto dopo pochi minuti pesa sulle spalle del roccioso centrale, prova a tenere bene la posizione e serrare le fila con il compagno di reparto. Bene nel gioco aereo.
Matviyenko 6,5 - Al posto giusto al momento giusto, bravo a murare una serie di conclusioni che avrebbero creato problemi a Riznyk. Sempre ben posizionato, regista basso della manovra ucraina.
Pedro Henrique 6,5 - Aveva un cliente scomodo da tenere a bada come Orsolini, svolge un buon lavoro in fase difensiva. Abituato ad attaccare, a volte riesce ad accompagnare l'azione offensiva.
Bondarenko 6 - Ci mette i muscoli nei duelli ravvicinati, a centrocampo manca la qualità di Sudakov ma l'ucraino ci mette tanta quantità nel contenere gli attacchi avversari. Dal 79' Stepanenko sv.
Kryskiv 6,5 - Sempre ordinato in mezzo al campo, gioca tantissimi palloni per dare ritmo alla manovra della squadra di Pusic. Si abbassa in fase di non possesso, sempre sul pezzo.
Sudakov 5 - Pronti via si ritrova il pallone del vantaggio, lui contro Skorupski ma dagli undici metri si fa ipnotizzare dal portiere del Bologna. Un episodio che poteva indirizzare la gara, si spegna fin da subito dopo l'errore dal dischetto. Dal 79' Gomes sv.
Zubkov 5 - E' uno degli uomini più attesi, per lo Shakhtar è uno degli uomini che può sbloccare il match con una giocata. Non gliene riesce una al Dall'Ara, mai pericoloso e avulso dalla manovra. Dal 79' Traoré sv.
Sikan 5,5 - Trentasei minuti giocati, solo nove tocchi per la torre degli ucraini che viene sempre ben contenuto da Lucumi e Beukema. Riceve anche pochi palloni giocabili, poi lo scontro con Skorupski gli costa un problema al setto nasale e la conseguente sostituzione. Dal 36' Newertton 5,5 - Entra per dare effervescenza al reparto avanzato, non crea mai pericoli.
Eguinaldo 6 - Si temeva la sua freschezza atletica, la rapidità è uno dei punti forti del brasiliano che subito manda in crisi Posch e si guadagna il calcio di rigore. Prova intensa la sua, non riesce però a rendersi pericoloso.
Marino Pusic 6 - Ben messi in campo, squadra che sa cosa fare in possesso. Le idee non mancano, la finalizzazione si. Si porta a casa un punto e qualche rimpianto, quel calcio di rigore in avvio di gara poteva indirizzare la partita in favore degli ucraini. I due cambi forzati nel primo tempo influenza anche le scelte nel corso del match.