Benfica-Inter 3-3, Schmidt polemico: "Arbitraggio orribile, rigore e rosso inventati"
"È stata interessante, una partita top, anche se è un dispiacere per come è terminata". In conferenza stampa, Roger Schmidt, allenatore del Benfica, analizza così il 3-3 contro l'Inter: "Oggi abbiamo dato un nuovo volto alla nostra Champions - riporta FcInterNews - nel primo tempo siamo stati molto creativi e abbiamo avuto tante occasioni. A questo livello è stato quasi perfetto. Nel secondo tempo, dopo il secondo gol loro, abbiamo cominciato ad accettare la loro qualità. Nonostante i gol presi abbiamo creato altre chance, poi c'è stato il rigore e il rosso ma l'atteggiamento è stato buono. Abbiamo cercato la vittoria fino alla fine, abbiamo avuto l'opportunità di fare il quarto gol: volevamo vincere ma purtroppo non è stato possibile. L'arbitraggio è stato orribile, non posso capire perché l'arbitro si sia comportato in questo modo. Sei persone coinvolte e alla fine hanno dato un rigore che non c'era e un rosso che non c'era. L'arbitraggio è stato pessimo, un disastro. Sono onesto e lo dico".
Pensa che questa squadra possa riuscire a restare in Europa? "Certo, però è difficile perché dobbiamo vincere con tre gol di scarto all'ultima (contro il Salisburgo, ndr) ma è quello che dobbiamo fare. Dobbiamo cercare di vincere per entrare in Europa League"
Perché il cambiamento dal primo al secondo tempo? "Non ho visto un cambiamento, fino alla fine abbiamo giocato un'ottima gara anche se in dieci, abbiamo creato chance. Poi ci sono state decisioni sbagliate".
Cosa le ha detto l'arbitro? "Ho detto qualcosa per il cartellino rosso, non c'è stato niente di più".
Come può prepararsi il Benfica per il Salisburgo senza tifosi e senza Antonio Silva? Non si potevano fare dei cambi prima? "Le mie decisioni sono sempre state chiare, secondo me non dovevo sostituire nessuno prima. Non ci dobbiamo lamentare, ora abbiamo tre gol di scarto e dobbiamo fare il meglio per vincere".