Napoli-Parma, le probabili formazioni: Conte ancora con Raspadori, Pecchia non cambia
Le ultime dai campi e le probabili formazioni di Napoli-Parma:
Le ultime sul Napoli
Seconda consecutiva al Maradona per il Napoli, che ospita il Parma reduce dalla grandissima prova contro il Milan. Antonio Conte ha potuto accogliere Romelu Lukaku, che dovrebbe però partire dalla panchina contro i ducali. Nel 3-4-2-1 dei partenopei ci sarà Meret, con Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno a comporre il terzetto difensivo. In mezzo il tandem Lobotka-Anguissa, mentre sugli esterni dovrebbero essere confermati Mazzocchi e Olivera (con Spinazzola che insidia entrambi). In attacco ballottaggio Raspadori-Simeone, col primo leggermente favorito mentre sugli esterni, con David Neres che scalpita, vanno verso la conferma Kvara e Politano (da Napoli, Arturo Minervini).
Le ultime sul Parma
Prima trasferta stagionale per il Parma, che ad una settimana di distanza dal grande colpaccio interno contro il Milan vuole continuare a sorprendere. Al Maradona di Napoli Pecchia sfida per la prima volta l’ex compagno di squadra Conte. Il tecnico crociato deve fare a meno dell’infortunato Estevez, che si aggiunge all’assenza di Hernani. Emergenza a centrocampo quindi, dove potrebbe esser convocato per la prima volta il nuovo acquisto Keita, anche se i tempi ormai stringono e ogni minuto che passa sembra sempre più improbabile una sua presenza a Napoli. Solito 4-2-3-1 per Pecchia, con Suzuki ancora avanti rispetto a Chichizola. Linea difensiva a quattro, con Delprato in cerca di un posto dal primo minuto. Potrebbe essere Coulibaly a fargli spazio, anche se l'ottimo stato di forma del francese lo rende praticamente insostituibile, stesso discorso per Valeri sulla sinistra. Ecco perché il ballottaggio sarà probabilmente su chi affiancherà Circati al centro della difesa, con il capitano pronto a sfidare Balogh. In mediana potrebbero essere due le opzioni per sopperire all’emergenza: la prima è di schierare Cyprien in mediana assieme a Bernabé, con Sohm avanzato in trequarti. L'alternativa, ben più offensiva e per questo meno probabile, prevede un centrocampo a due formato da Sohm e Bernabé, con Cancellieri schierato in trequarti. Meno dubbi sulle corsie laterali, dove agiranno Man e Mihaila, così come in attacco, dove ovviamente toccherà a Bonny (da Parma, Tommaso Rocca).