Alex Telles, meteora all'Inter e ora fedele scudiero di CR7. Pure Mancini nel suo passato
Alex Telles cresce calcisticamente nel suo paese, il Brasile, dove con lo Juventude muove i primi passi della sua carriera. A 19 anni esordisce con i grandi e nel dicembre 2012, a puntare su di lui è il Gremio, club decisamente più prestigioso. Un solo anno e il terzino sinistro fa di nuovo le valigie, ma questa volta è il calcio europeo ad accoglierlo, più precisamente il Galatasaray. Certamente non si tratta della porta principale perché la Turchia non lo è, ma sicuramente è un bel palcoscenico dove può mettersi in mostra e far vedere tutte le sue qualità. In soli 6 mesi vince la Coppa di Turchia, ma è la stagione successiva a consacrarlo: SuperLig, Coppa di Turchia e, prima di andarsene, Supercoppa di Turchia.
Tra quelli che lo conoscono molto bene c'è Roberto Mancini, che lo ha allenato al primo anno al Galatasaray. Il tecnico, approdato all'Inter, decide di far investire 1,3 milioni di euro alla società per prelevarlo in prestito dai turchi. Giocherà 22 partite in nerazzurro con 1 assist e 0 gol, non riuscendo mai del tutto a esprimere il suo potenziale. Tante qualità, un mancino davvero educato e una spinta costante sulla corsia non bastano per farlo emergere in Italia e così Alex Telles "emigra" in Portogallo, cercando fortune al Porto.
Sono 4 le stagioni con i Dragoes, che lo rilanciano definitivamente: la continuità di impiego gli permette di ritrovare vecchie sicurezze e anche il fatto di stabilizzarsi e non doversi continuamente adattare ad un ambiente nuovo si rivela importante. Il suo palmares si arricchisce di due campionati portoghesi, una Supercoppa di Portogallo e una Coppa del Portogallo. Le sue prestazioni non passano inosservate e il Manchester United sborsa 15 milioni di euro per tesserarlo. Un investimento importante per un ruolo come il suo, ma soprattutto una dimostrazione infinita di stima per le sue qualità.
Ad Old Trafford gioca 2 stagioni, collezionando 50 presenze, 1 gol e 8 assist. Non è un titolarissimo, non spicca come vorrebbe e i Red Devils lo cedono in prestito al Siviglia nel 2022-2023. In Spagna si adatta facilmente ad un calcio che esalta i giocatori tecnicamente validi come lui e diventa subito quasi insostituibile per gli andalusi. Memorabile la gara contro la Roma, finale di Europa League, che gioca per 95 minuti e che gli regala il suo primo trofeo internazionale. Nel luglio 2023 viene acquistato dall'Al Nassr, con cui solleva subito la Coppa dei Campioni araba per club. Uscito ormai di scena per approdare in Arabia Saudita, preferendo i soldi alla competitività, oggi Alex Telles compie 31 anni.