Spagna campione d'Europa: è la generazione delle Furie d'Oro, settima vittoria su sette
La Spagna di de la Fuente è campione d'Europa dopo i novantacinque minuti di Berlino: la squadra iberica fa 7 su 7 (battute tutte le grandi presenti, ndr) in questa edizione dell'Europeo e batte l'Inghilterra meritatamente per 2-1. Clamoroso il dato inglese di due finali di fila perse: dopo l'Italia, la Spagna, stavolta non sono serviti neanche i calci di rigore.
Per le Furie Rosse in gol Nico Williams, uno dei grandissimi protagonisti della competizione, e Oyarzabal, entrato in campo per Morata nel finale di partita. Ma il portiere inglese Pickford era stato assolutamente decisivo durante la gara con due parate su Yamal, che dopo un primo tempo molto sottotono è riuscito a fare la differenza nella ripresa con l'ennesimo assist. La Spagna di Luis de la Fuente sale sul tetto d'Europa per la quarta volta, conquistando il primato solitario per numero di vittorie. Con buona pace dei Three Lions, che cercavano il primo titolo continentale e il secondo successo internazionale dopo il Mondiale del 1966.
Luis de la Fuente, ct della Spagna, ha analizzato il successo ai microfoni di Sky grazie al baby duo Yamal-Williams: "Sono due giocatori meravigliosi e due ragazzi straordinari, che devono continuare a crescere. Siamo fortunati, danno tanta allegria e gioia al calcio spagnolo. Morata? E' il capitano e non è mai stato in discussione come qualità calcistiche e umane, effettivamente non gli viene riconosciuto tutto il lavoro che fa, ma con il tempo lo sarà".