Juve sotto il fuoco amico: Szczesny e Gatti spengono la luce, Chiesa non basta

Il primo ko della Juventus in questo campionato è di quelli che fanno rumore. I bianconeri fermano la propria corsa e cadono in casa del Sassuolo: al Mapei Stadium finisce sul risultato di 4-2 una partita che la squadra bianconera ha fatto veramente di tutto per perdere. A partire da alcuni clamorosi errori dei suoi: tre dei quattro gol subiti arrivano infatti dal fuoco amico.
Szczesny e Gatti, che disastro. Peggiore in campo, per distacco: il portiere polacco, da 3 in pagella. Due parere più il disgraziato calcio di punizione finale, che manda completamente in crisi il difensore italiano, autore di un autogol a dir poco surreale. È proprio nella testa che Massimiliano Allegri individua i motivi della sconfitta dei suoi: "Abbiamo fatto una partita leggera di testa, da questa sconfitta bisogna solo imparare - dice il tecnico bianconero - mentalmente abbiamo giocato una partita a farfalline".
Danilo, parole da capitano. Unico giocatore a comparire davanti ai microfoni dopo la sconfitta, il difensore brasiliano: "Siamo una squadra. Gli errori capitano sempre: oggi ha sbagliato Szczesny, ma anche io sul 3-2 ho tenuto in gioco il loro attaccante. In serate come oggi dobbiamo stare ancora più insieme: solo così le cose possono migliorare per noi".
