Il Venezia naufraga a San Siro, poker dal Milan e Di Francesco si arrabbia: "Così non va"
La prima vera debacle del Venezia. Già, perché è vero che quella maturata col Milan è la terza sconfitta in quattro partite, ma è la prima in cui la squadra naufraga totalmente e si scioglie al primo episodio negativo. A San Siro finisce 4-0 per i padroni di casa e tutto succede nei primi 29 minuti: un lasso di tempo troppo stretto per subire un poker. Colpa sicuramente anche di Joronen, il peggiore in campo, autore di più di un pasticcio, ma in generale è tutto il collettivo che fa fatica a girare.
E infatti Eusebio Di Francesco nel post-partita si arrabbia: "Siamo stati ingenui in diverse situazioni, ci siamo fatti diversi gol da soli. Il secondo gol ci ha tagliato le gambe, non ci sono scusanti. Abbiamo dato impressione di grande fragilità, la squadra ha provato anche a giocare ma quando subisci con questa facilità e li aiutiamo anche noi diventa dura. Quando non ci sei più con la testa devi avere la forza di restare in partita. Magari sul primo rigore ho dei dubbi, ma non è una scusante che può giustificare il risultato finale".