Servette, Paris Saint Germain e Wolfsburg. Scopriamo le avversarie delle italiane
Nella giornata di ieri le tre squadre italiane impegnate nel secondo turno di Women’s Champions League – Roma, Juventus e Fiorentina- hanno conosciuto le proprie rivali per la sfida che designerà le squadre che accederanno alla fase a gironi a cui sono già qualificate Barcellona, Lione, Bayern Monaco e Chelsea.
Roma-Servette
Il sorteggio più semplice sulla carta, come da previsioni, è toccato alla Roma che se la vedrà con un Servette insidioso, ma sulla carta inferiore alla squadra di Spugna, dove militano diverse vecchie conoscenze sia delle giallorosso – come la portiera Tinja-Riikka Korpela e l’attaccante Paloma Lazaro – sia del nostro campionato come la difenditrice Ana Jelencic (ex di Hellas e Parma), e l’attaccante Rimante Janusaite (di proprietà del Milan).
La squadra svizzera si è qualificata vincendo di misura contro il Pogon Szczecin e poi piegando per 2-0 il PAOK Salonicco. Si schiera con un classico 4-3-3 che prevede molte alternative a centrocampo, dove spesso viene schierata una giocatore offensiva come El Ghazouani – che può giocare anche come esterna d’attacco – e prevede Simonsson al centro dell’attacco dove agisce anche un’altra svedese da tenere d’occhio come Korhonen.
Questa la formazione tipo: Bottega; Bourma, Muratovic, Jelencic, Marchao; Tufo, Serrano, El Ghazouani; Saoud, Simonsson, Korhonen. Allenatore Barcala Garcia
Juventus-Paris Saint Germain
Le bianconere hanno pescato come peggio non si poteva trovandosi di fronte una big come la squadra della capitale francese che lo scorso anno ha sfiorato la finale perdendo solo con le connazionali del Lione. Una formazione che da dieci anni è stabilmente nella fase a gironi della Women’s Champions League dove ha raggiunto due finale (2014/15 e 2016/17) e ben cinque semifinali. Una delle big del calcio europeo dunque per una squadra che in estate ha cambiato molto per iniziare un nuovo progetto vincente che certamente non è stato fortunato in Europa.
Juventus-PSG sarà anche l’occasione per alcune calciatrici per incontrare le ex compagne: nelle transalpine infatti milita quella Joe Echegini che fu protagonista nei primi sei mesi dell’anno con la maglia bianconera, mentre dall’altra parte ci sono la centrale francese Estelle Cascarino e l’attaccante Amalie Vangsgaard. Il PSG gioca solitamente con il 4-2-3-1, anche se può schierarsi anche con il 3-5-2, che vede Katoto e Leuchter giocarsi il ruolo di prima punta. Le stelle sono la portiere inglese Earps, la centrocampista francese Geyoro - che fece molto male all'Italia nell'ultimo Europeo - e l'olandese Lieke Martens, che ha annunciato recentemente di essere incinta e potrebbe non essere della sfida.
Questa la formazione tipo: Earps; Le Guilly, Mbock, De Almeinda, Karchaoui; Geyoro, Fazer; Groenen, Martens, Echegini; Katoto. Allenatore Abriel
Fiorentina-Wolfsburg
Avversario molto insidioso anche per la Fiorentina che ha pescato le tedesche del Wolfsburg reduci da un’annata complicata con l’eliminazione proprio al secondo turno di qualificazione in Champions League per mano del Paris FC. Un motivo in più per la squadra biancoverde di non fallire l’approdo in quella coppa che l’ha vista spesso e volentieri protagonista con due successi (2012-13 e 2013-14) e una lunga serie di finali contro il Lione prima e poi anche il Barcellona.
Una formazione di grande esperienza, che vanta l’ossatura della nazionale tedesca degli ultimi anni – Frohms, Hegering-Lattwein, Huth e Popp – e con tante risorse in rosa, specialmente in avanti dove figura anche l’olandese Lineth Beerensteyn, ex Juventus. Occhio inoltre alla stella emergente Brand pronta a subentrare dalla panchina in caso di partita bloccata.
Questa la formazione tipo: Frohms; Wilms, Hegering, Hendrich; Endemann, Lattwein, Minge, Lider; Huth, Beerensteyn; Popp. Allenatore Stroot