Juventus Women, Canzi: "Abbiamo fatto solo il 30% per la qualificazione. Ci godiamo il risultato"
Max Canzi, allenatore della Juventus Women, ha parlato in conferenza stampa dopo la bellissima vittoria con il PSG nella gara d'andata del secondo turno preliminare di Women's Champions League
È la partita più bella della sua carriera?
“Non avevo mai avuto la fortuna di essere in Champions League. Ho una carriera molto lunga alle spalle, ma potrebbe essere una delle soddisfazioni più belle”.
Quanto lavoro c'è dietro a questa vittoria?
“Sicuramente abbiamo fatto un grande lavoro fino ad adesso e devo ringraziare i miei collaboratori Enrico e Ivan e la struttura di Juventus che ci mette a disposizione tutto. Le ragazze si sono dimostrate subito disponibili a lavorare in un certo modo, hanno accettato il cambio di lavoro in campo e in allenamento, questo sta portando buoni risultati, le stagioni e i campionati sono lunghi ma abbiamo preso la strada giusta”.
Un giudizio sulla partita?
“La gestione dei momenti è stata una delle chiavi della gara. Una delle cose che in alcune partite scorse avevo fatto notare alle ragazze come aspetto su cui migliorare maggiormente, sono state molto brave in questo aspetto”.
Cascarino sembra rendere meglio nella difesa a 3?
"Fino ad adesso abbiamo sempre giocato a tre, non escludo di giocare a quattro qualche volta, sicuramente sta facendo bene, quando avevo visto la squadra l’anno scorso l'avevo immaginata in questo progetto tattico, lei si sta dimostrando valida, ha tutte le caratteristiche per fare bene, dimenticarsi le altre oggi sarebbe un peccato, hanno fatto tutte una partita superlativa, sono contento per le ragazze. Ci hanno messo anche tanto di loro”.
Dove è nata l'idea di Beccari trequartista?
“Abbiamo preparato cosi la partita, spesso noi lavoriamo sulla fase offensiva. I principi erano simili ma con meno ampiezza, ci serviva per contrapporci meglio in fase di non possesso. Per evitare di perdere un tempo. Lei ha le caratteristiche per farlo, la duttilità di queste ragazze è uno dei loro pregi”.
Adesso sognate la fase a gironi?
“Ho più autostima. Vincere aiuta a vincere, è una banalità ma è la verità. Abbiamo fatto il 30% di quello che dovremo fare avendo il ritorno in trasferta ma è già importante. Sarà complicatissima, troveremo una sfida complicata. Da domani mattina testa alla Lazio sabato. Ci godiamo il risultato perchè è giusto farlo e non sminuire ciò che è stato fatto oggi ma da domani prima del ritorno c’è una partita”.