Francia, Deschamps dopo il ko con l'Italia: "Le critiche ci sono sempre"
Didier Deschamps, tecnico della Francia, è tornato sulle critiche dopo la sconfitta per 3-1 contro l'Italia nella prima giornata della Uefa Nations League: "Per quello che è il mio ruolo mi sono sempre assunto l'intera responsabilità, il che non mi impedisce di dire ai giocatori quello che penso. Le critiche sono sempre state lì, fanno parte del mio lavoro, non devo giudicare ciò. Io penso al mio lavoro e faccio le mie analisi. Non vivo in un bunker, incontro molte persone. I tifosi non saranno contenti della sconfitta per 3-1. Capisco, ma fa parte della mia vita di selezionatore".
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Belgio, il ct ha poi ribadito il concetto: "Vi ho annunciato chiaramente qual era la rotta da prendere. Ritengo che queste sei partite serviranno per inserire calciatori nuovi e a distribuire il tempo di gioco di tutti. La difficoltà è aumentata dal fatto che l'Italia e il Belgio giocano. Abbiamo preso tre gol, abbiamo avuto problemi difensivi nella prima partita. Mettendo i quattro difensori che hanno giocato all'Europeo la squadra avrebbe avuto più sicurezza, ma queste sono delle tappe da compiere. Se il calendario fosse stato diverso e avessimo dovuto giocare le qualificazioni, la rotta sarebbe stata diversa. Prendo questo corso, l'ho scelto, perché ritengo che si debba passare da lì. E mi assumo le responsabilità".